Il Capitolo prosegue con un ritmo molto buono sotto la direzione di P. Manuel Tamargo. Oggi, giornata dedicata alla valutazione delle memorie del governo provinciale, il quale ha animato l’Eucaristia mattutina, che ha previsto le lodi. Ha presieduto il Padre Provinciale, Ricard Costa-Jussà. Nel corso della prima seduta della mattinata, oltre alla lettura e all’approvazione del verbale, è stata resa nota la composizione delle varie commissioni, sulla base dell’indagine svolta ieri. È stato anche comunicato che i moderatori delle sessioni saranno P. Joan Soler e Juan Martin Askaiturrieta che ha moderato le sessioni di oggi. Il segretario capitolare ha letto alcuni messaggi inviati al Capitolo, tra i quali quello del vescovo di Bilbao, quello di Mons. Sergi Gordo, vescovo ausiliare di Barcellona e del cardinale clarettiano Padre Aquilino Bocos. Quest’ultimo messaggio è stato letto prima dell’assemblea.
Successivamente è stato presentato il lavoro odierno, che P. Manuel Tamargo ha inquadrato nel processo del metodo adottato dal Capitolo, chiamato “indagine aprezativa”, lo stesso che è stato utilizzato nell’ultimo Capitolo generale. Questo metodo ha quattro fasi: scoperta, sogno, progetti e impegni. Oggi si è trattato di “scoprire” la situazione della provincia da diverse fonti: la memoria del governo, la sintesi dei lavori precapitolari e la propria esperienza. È iniziato con le memorie del governo. I 6 gruppi di lavoro li hanno valutati e hanno presentato all’assemblea tre risultati, tre cose da migliorare e alcune domande o chiarimenti.
Nella seconda sessione della mattinata è stato presentato il documento-sintesi dei vari contributi apportati al Capitolo. È stato incaricato da P. Màxim Muñoz, coordinatore della commissione che ha preparato il testo. Il resto della sessione è stato dedicato alla lettura personale del documento.
Nella prima sessione del pomeriggio, il governo provinciale ha risposto alle domande e ai chiarimenti proposti dai vari gruppi. Con un forte applauso, i capitolari hanno ringraziato il lavoro del governo in questi due anni, svolto in circostanze difficili a causa della pandemia.
La seconda sessione pomeridiana è consistita nel lavoro di gruppo e nella relativa condivisione. Dal lavoro di scoperta della situazione, si trattava di precisare 3 semi di vita da promuovere e 3 “erbacce” da togliere o superare. Questo contributo sarà raccolto dalla commissione di sintesi, poiché sarà la prima parte della dichiarazione del capitolo. La giornata di lavoro si è conclusa con una valutazione di come ha funzionato il sistema, da noi proposto, di “provincia regionalizzata, con la figura del “delegato regionale”. Con essa si è cercato di coniugare l’unità della provincia con la diversità culturale e linguistica delle quattro regioni che la compongono.
La preghiera dei vespri, animata da un gruppo di capitolari provenienti dall’Italia, ci ha aiutato a rendere grazie a Dio per il lavoro svolto e per il buon clima fraterno che si respira nella comunità capitolare.